L’Estonia potrebbe dotarsi di una centrale nucleare

La premier Kallas e il ministro dell’economia Aas estoni hanno pubblicamente sostenuto l’energia nucleare. Hanno infatti dichiarato recentemente di “avere un atteggiamento positivo verso l’energia nucleare” (Kallas) e che “se vogliamo parlare di indipendenza energetica, dovremmo scommettere sul nucleare” (Aas). Inoltre, il ministro per l’ambiente Kokk nell’estate 2020 ha voluto creare un gruppo di lavoro…

I no-nuke che anticiparono i no-vax – Cantiere Bologna

Ricondividiamo con piacere l’articolo dell’amico Davide Giusti, ricercatore e tecnologo dell’Enea, su Cantiere Bologna. Buona lettura! A Montecuccolino, tre chilometri da Porta San Mamolo, un laboratorio finanziato dal sindaco Dozza realizzò un reattore, ma ancora oggi la propaganda di una sedicente sinistra agita il babau del nucleare In un giorno di Luglio del 1962, cinque…

Il nucleare contro la crisi climatica? Prospettive e possibili strategie – intervista di Icona Clima

Condividiamo l’intervista a cura di Silvia Turci al nostro socio Marco Ripani, dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, per Icona Clima. Buona lettura! Negli ultimi mesi la conversazione sul nucleare sta tornando più accesa che mai, ma l’opinione pubblica resta divisa: per alcuni l’energia derivante da centrali nucleari potrebbe essere una alternativa fattibile per compiere…

Energia e clima: ipocrisia tedesca

La Germania chiuderà nel 2022 le sue sei centrali nucleari operative e, invece, solo nel 2030 le sue centrali a carbone lignite, il più inquinante. E’ il drammatico e costoso paradosso della politica tedesca e del nuovo governo rosso-giallo-verde, che getta un’ombra su tutta la politica “climatica” tedesca fatta di declamazioni fideistiche sulla decarbonizzazione, ma…

Nucleare nel mondo: il Belgio

Per la serie “Nucleare nel Mondo” pubblichiamo questo contributo del nostro socio Fabio Nouchy sull’industria nucleare del Belgio. Il Belgio è uno dei pionieri nello sviluppo dell’energia nucleare. Anche se è entrato quasi casualmente nella storia atomica, per via del radio e dell’uranio trovati nelle miniere dell’allora “Congo Belga”, questo piccolo Stato ha poi partecipato…