Commissione Europea e nucleare: uno storico passo avanti

L’Associazione Italiana Nucleare accoglie con grande favore una decisione storica della Commissione Europea: l’inclusione della tecnologia nucleare nel novero delle sorgenti energetiche necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo al 2040 di ridurre le emissioni di gas ad effetto serra del 90% rispetto a quelle del 1990. In tale ambito, la Commissione Europea ha anche lanciato la…

Net-Zero Industry Act: nucleare non può mancare

Tra pochi giorni la Commissione Europea pubblicherà il Net-Zero Industry Act, considerata la risposta euopea all’Inflation Reduction Act statunitense. Dopo la pubblicazione, il Parlamento Europeo e gli Stati Membri la discuteranno. Sebbene il nucleare fosse stato inizialmente incluso, la scorsa settimana è stato rimosso su richiesta di alcuni Commissari. Condividiamo la richiesta di nucleareurope di…

11 Ministri EU per il nucleare: Italia mancante

A Stoccolma, undici Paesi (Francia, Finlandia, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia, Bulgaria, Croazia, Slovenia, Repubblica Ceca e Ungheria) hanno riaffermato congiuntamente la loro volontà di rafforzare la cooperazione tra i settori nucleari nazionali e di utilizzare l’energia nucleare tra “i tanti strumenti che ci permetteranno di raggiungere gli obiettivi climatici, grazie alla generazione di potenza…

La tassonomia UE che include il nucleare approvata in Europarlamento!

La tassonomia europea che include l’energia nucleare viene approvata dalla plenaria dell’Europarlamento! Usando le parole della Commissaria McGuinness nel suo discorso di ieri alla camera, questo è stato un provvedimento molto discusso. Ma il pragmatismo e il realismo hanno avuto la meglio in questo voto odierno. La necessità di aumentare molto gli investimenti nella transizione…

La Commissione ha votato: Nucleare in Tassonomia

Lo scorso 2 febbraio la Commissione Europea ha approvato l’atto delegato Taxonomy Complementary Climate che include, sotto specifiche condizioni, anche nucleare e gas. Dopo la traduzione in tutte le lingue ufficiali, verrà trasmesso al Parlamento e al Consiglio Europeo che avranno 4 mesi (con una possibile proroga di altri 2 mesi) per analizzarlo. Per bocciare…