MASE – Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile

Il dibattito sui temi energetici ed ambientali e, in questo ambito, sul rilancio dell’opzione nucleare per contribuire alla decarbonizzazione del settore energetico e alla sicurezza di approvvigionamento, è diventato argomento all’ordine del giorno anche in Italia.
Il Governo ha avviato una fase preparatoria con la mozione parlamentare del 9 maggio e con la costituzione di una Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile (PNNS) sotto l’egida del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Si tratta anche del risultato della mozione parlamentare di maggio che impegna il Governo a informare correttamente i cittadini e sostenere la ricerca tecnologica.

L’Associazione Italiana Nucleare è fortemente impegnata a supportare l’azione del Governo e a mettere a disposizione le competenze e capacità dei propri soci per una consapevole e articolata riconsiderazione dell’opzione nucleare in Italia.
Su queste premesse è nato il nostro ultimo Position Paper, allegato a questa lettera, presentato per la prima volta il 20 luglio di quest’anno alla Camera dei Deputati.

La prima riunione, presieduta dal Ministro Pichetto Fratin si è tenuta il 21 Settembre 2023 e ha visto la partecipazione di università, ricerca, associazioni, enti nel decommissioning e sicurezza nucleare, ed industria.
La Piattaforma vede il coordinamento del Ministero e il supporto di RSE ed ENEA, con l’obiettivo di una Strategia nazionale per il nucleare sostenibile, ed è costituita dai seguenti gruppi di lavoro:
1. Contesto, scenari e prospettive
2. Tecnologie di fissione
3. Tecnologie di fusione
4. Sicurezza e prevenzione, quadro normativo, certificazione
5. Rifiuti e decommissioning
6. Formazione ed educazione
7. Aspetti trasversali (ambiente, accettabilità sociale, comunicazione, altro)

Si propone scadenze ben precise, con un’attività di ricognizione entro tre mesi, l’elaborazione di proposte entro sei mesi, redazione di un documento completo della roadmap entro 7 mesi, l’elaborazione delle linee guida in termini di azioni, investimenti, risorse e tempi entro 9 mesi.