A volte le circostanze possono essere originali, imprevedibili. Altre volte basta semplicemente far incontrare giovani motivati, entusiasti e desiderosi di contribuire al futuro energetico del pianeta. Questo è ciò che l’International Youth Nuclear Congress (IYNC) rappresenta: una rete di giovani professionisti dell’industria nucleare che da tutti i paesi del mondo si incontrano per discutere, confrontarsi e affrontare temi chiave per il futuro del nucleare.

L’IYNC è stato fondato nel 1997 con l’obiettivo di creare un network globale per la futura generazione di professionisti del settore nucleare. Il 20° anniversario dell’organizzazione è stato celebrato nel corso dell’ IYNC-WiN18 a Bariloche (Argentina), un evento che ha registrato la partecipazione di professionisti provenienti da 40 paesi. Tanti i temi trattati attraverso discussioni, presentazioni, workshop e visite tecniche a cui, dall’11 al 17 marzo 2018, hanno preso parte anche rappresentanti delle associazioni nucleari nazionali giovanili tra cui l’AIN-Italian Nuclear Young Generation (AIN-INYG). Dopo alcuni anni di inattività, il network nazionale italiano è stato riattivato grazie all’iniziativa dell’Associazione Italiana Nucleare, nelle persone di Raffaella di Sipio (Vice Presidente dell’AIN e Presidente dell’AIN-INYG) e Antonio Soriero, e grazie all’impegno profuso da Fidelma Di Lemma – che da lungo tempo collabora con IYNC. La rinascita dell’AIN-INYG ha stimolato l’entusiasmo e il supporto delle altre associazioni giovanili internazionali.

Fidelma ha iniziato a partecipare alle attività dell’IYNC nel 2014, in occasione della conferenza di Burgos in Spagna, nel corso della quale ha organizzato un workshop sul tema della sicurezza di materiali nucleari. Questa esperienza le ha permesso di entrare in contatto con esperti di tutto il mondo e con i volontari dell’ IYNC. Le interessanti discussioni tecniche, lo spirito di gruppo, l’energia dei giovani e l’ambiente aperto hanno convinto Fidelma a entrare a far parte dell’ IYNC e a contribuire al futuro dell’organizzazione come membro della Board of Directors. Fidelma è stata il Research Chair dell’IYNC nel mandato 2016-2018 e quest’anno, per la prima volta e proprio all’IYNC-WiN2018, ha lanciato il contest “Innovation for Nuclear (I4N) che ha visto in concorso proposte innovative per il futuro del nucleare, nell’ottica di contribuire agli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dalle Nazioni Unite: dagli Small Modular Reactors, a prototipi di aspirapolveri nucleari con nomi creativi (SyMoN), a reattori di IV Generazione.

Ci sono state inoltre ulteriori“prime volte” all’ IYNC-WiN18. Insieme a Women in Nuclear (WiN), ad esempio, è stato lanciato il programma di mentoring IYNC-WiN,  iniziativa che ha beneficiato della presenza di leader del settore, in qualità di relatori ed esperti, nel corso di un articolato programma tecnico. Ogni mentee è stato assegnato ad un mentore, identificato tra i relatori ed esperti presenti a IYNC-WiN18. In ciascuna sessione di mentoring, ogni mentee ha avuto l’opportunità di ascoltare un leader di IYNC o WiN condividere la propria esperienza professionale e di discutere argomenti rilevanti per la futura crescita professionale. A loro volta, i mentori hanno condiviso la propria esperienza riguardo al loro impegno con organizzazioni professionali e hanno spiegato come bilanciare questo con le loro carriere e le opportunità lavorative.

Con simili obiettivi e per dare queste possibilità ai giovani del network italiano, l’ AIN-INYG ha lanciato nel dicembre 2017 un programma di mentoring che si avvarrà dei leader del settore coinvolti nell’Associazione Italiana Nucleare. Il programma è condotto da Eleonora Lambridis – delegata dell’ AIN-INYG per le relazioni con la European Nuclear Society – Young Generation Network (ENS-YGN). Per gli interessati è possibile registrarsi tramite un’apposita pagina Web (qui).

IYNC, la ENS-YGN e l’ AIN-INYG non rappresentano solamente un punto di incontro professionale ma anche opportunità di crescita personale e uno stimolo a uscire dalla propria “confort zone” e condividere le proprie idee. È per questo che Valentina Angelici Avincola, che collabora con IYNC dal 2015, ha partecipato a IYNC16 a Hangzhou in Cina ed a IYNC-WiN18 a Bariloche, dove ha organizzato un workshop interattivo per approfondire le tematiche relative all’adozione di materiali innovativi per guaina e combustibile di reattori ad acqua pressurizata (Accident Tolerant Fuels). Valentina descrive l’ IYNC come “l’anello mancante” in grado di aggregare giovani colleghi curiosi in un ambiente informale e pronto al confronto e allo scambio di idee, e un’occasione unica per espandere il proprio network a livello globale.

Un’incoraggiamento per la AIN-INYG viene anche dall’elezione a IYNC-WiN18 dell’italiano Luca Capriotti alla Presidenza dell’IYNC per il periodo 2018-2020. Luca collabora con IYNC dal 2013 e ha appena concluso il suo mandato di Vice President 2016-2018. Nel suo messaggio di inizio mandato, Luca incoraggia le giovani generazioni a diventare parte attiva: “Credo che promuovere una piattaforma globale per una discussione aperta, con informazioni accurate e senza pregiudizi, sia essenziale per un prospero avvenire. Se non sono le giovani generazioni ad impegnarsi in questo progetto, chi altro lo farà?”.

È così che le associazioni nucleari internazionali e nazionali offrono opportunità e occasioni uniche alle giovani generazioni per un confronto aperto con coloro che condividono la passione e la voglia di contribuire al futuro del nucleare.

IYNC-WiN18 è stato un vero successo anche per l’AIN-INYG. Questa è una delle ragioni per cui contiamo di vedere molti più italiani al prossimo congresso nel 2020 a Sidney, con l’obiettivo prioritario che il network dei nostri giovani continui a crescere.

Vi aspettiamo!

Contatti: info@associazioneitaliananucleare.it

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