Webinar by Koroush Shirvan

Dear Lecturers and Attendants, Dear Colleagues,This is to announce our webinar to be held on Friday, April 26th, 2024: Webinar by Koroush Shirvan, from MIT, USA, on “Economy of Scale vs. Multiples: Bottom-up Cost Estimation of Nuclear Reactors” at 15:00 (Italy time)The CV of the lecturer can be found at the link: https://nucleare.ing.unipi.it/it/webinars/webinars-2023-2024#Shirvan Here is the MS Teams link to the webinar: https://teams.microsoft.com/l/meetup-join/19%3af76e2f71ec314a81952c1896024bcf94%40thread.tacv2/1709656606740?context=%7b%22Tid%22%3a%22c7456b31-a220-47f5-be52-473828670aa1%22%2c%22Oid%22%3a%22aff32107-dd51-418a-b5f4-98a616d75be9%22%7d Please, visit the website https://nucleare.ing.unipi.it/it/webinars/webinars-2023-2024 for an updated list of planned webinars. Enclosed are the announcement leaflets and the .ics files, with prayer of broad diffusion among potentially interested persons. —Sincerely, Prof. Walter Ambrosini

Italian PhD Nuclear Talent Award 2024 – Ecco i vincitori!

L’Associazione Italiana Nucleare e la Italian Nuclear Young Generation, articolazione giovanile Under 40 dell’Associazione Italiana Nucleare, hanno indetto una competizione dal titolo “Italian PhD Nuclear Talent Award 2024” per il conferimento di tre premi per le migliori tesi di dottorato nelle materie afferenti ai temi delle scienze e delle tecnologie nucleari, onde promuovere la ricerca in ambito nonché la relativa divulgazione e disseminazione. In aggiunta ai tre premi, il primo classificato rappresenterà l’Italia alla competizione europea: European Nuclear Society High Scientific Council PhD Award for 2024. Il Comitato di valutazione esprime i migliori complimenti per la qualità dei lavori sottoposti e per le presentazioni orali svolte dai candidati (in data 14/03/2024) che si sono qualificati tutti ad un ottimo livello. I 6 finalisti dell Italian PhD Nuclear Talent Award 2024 sono stati: Nicolò Abrate, con tesi dal titolo “Methods for safety and stability analysis of nuclear systems” e dottorato conseguito presso il Politecnico di Torino Salvatore Angelo Cancemi, con tesi dal titolo “Predictive Monitoring Methodology for Maintenance and Safety Management in Nuclear Power Plants: A Data-Driven Approach” e dottorato conseguito presso l’Università di Pisa Riccardo Lombroni, con tesi dal titolo “Multiphysics Approach For The Evaluation Of Electromagnetic Behaviour Of Tokamak 3D Structures During Plasma Disruptions And Application To EU DEMO, DTT And ST40 Projects” e dottorato conseguito presso l’Università degli Studi della Tuscia Lorenzo Melchiorri, con tesi dal titolo “Development of a System Magneto-Thermal-Hydraulics Code for the Modelling of Nuclear Fusion Reactors” e dottorato conseguito presso l’Università di Roma “La Sapienza” Silvia Palomba, con tesi dal titolo “Development and application of diamond detectors for nuclear fusion experiments” e dottorato conseguito presso l’Università di Roma “Tor Vergata” Vito Konrad Zotta, con tesi dal titolo “Prediction and analysis of JET fusion performance based on reduced first principle transport models” e dottorato conseguito presso l’Università di Roma “La Sapienza” I 3 vincitori sono individuati come segue: Primo classificato: Nicolò Abrate. Rappresenterà l’Italia presso lo ENS HSC PhD Award, edizione 2024 Secondo classificato: Lorenzo Melchiorri. Terzo classificato: Salvatore Angelo Cancemi. Complimenti al vincitore, ai premiati e – soprattutto – a tutti i partecipanti. Il comitato di valutazione finale riunitosi in data 3/14/2024 era composto da 9 componenti in totale, 3 soci senior AIN e 6 soci INYG: Prof. Marco Ricotti (Presidente CIRTEN, Politecnico di Milano) Ing. Roberto Adinolfi (VicePresidente AIN, Presidente Ansaldo Nucleare), Dr. Marco Ripani (Dirigente di Ricerca INFN) Dr. Claudia Gasparrini (Presidente INYG, Jensen Hughes & Imperial College London) Ing. Fabio Nouchy (Co/Vice Presidente INYG, Tractebel) Prof. Fabio Giannetti (INYG, Osservatore CD AIN, Università di Roma “La Sapienza”) Dr. Valerio Mascolino (INYG, Osservatore CD AIN, Argonne National Laboratory) Dr. Riccardo Rossi (INYG, Università di Roma “Tor Vergata”) Dr. Nicola Cefis (INYG, Politecnico di Milano) Persona di contatto e responsabile della procedura: Dr. Francesco Camplani (INYG, Università Macerata)

Commissione Europea e nucleare: uno storico passo avanti

L’Associazione Italiana Nucleare accoglie con grande favore una decisione storica della Commissione Europea: l’inclusione della tecnologia nucleare nel novero delle sorgenti energetiche necessarie per il raggiungimento dell’obiettivo al 2040 di ridurre le emissioni di gas ad effetto serra del 90% rispetto a quelle del 1990. In tale ambito, la Commissione Europea ha anche lanciato la European Industrial Alliance on Small Modular Reactor che, assieme alle altre tecnologie energetiche a basso contenuto di carbonio, consentirà all’Europa di migliorare la propria indipendenza energetica nonché di accelerare nel processo di decarbonizzazione dell’intero settore energetico. La nuova iniziativa è di estremo interesse anche per l’industria italiana che è già ben posizionata in Europa per la partecipazione ai progetti di sviluppo e realizzazione di SMR. L’esperienza che verrà acquisita avrà una benefica ricaduta per le future realizzazioni in Italia, consentendo di massimizzare il contributo dell’industria nazionale e di ridurre tempi e costi per un nostro rientro nel settore. A breve sarà pubblicato un bando per l’adesione all’Alleanza. Tutte le organizzazione giuridiche pubbliche e private che soddisfano una serie di criteri di ammissibilità possono richiedere l’adesione a questa Alleanza. Inoltre, in marzo 2024 si terrà un evento di divulgazione dell’iniziativa che riguarderà la portata, gli obiettivi e le attività dell’Alleanza.   Per approfondire: https://www.nucleareurope.eu/press-release/commission-launches-european-industrial-alliance-on-smrs/https://www.nucleareurope.eu/press-release/nucleareurope-welcomes-net-zero-industry-act-provisional-deal/  

Addio al Professor Cumo

Aggiornamento 22/01/2024: Si comunica ad amici ed a quanti abbiano piacere e siano nella possibilità di partecipare di persona, che Maurizio Luigi Cumo e sua moglie Gabriella Buda saranno ricordati nel corso di una Messa che si terrà il giorno 2 febbraio 2024 alle 10.00 presso la parrocchia di San Giovanni dei Fiorentini in Roma, Via degli acciaioli, 2.   Dopo un lungo periodo di sofferenza, si è spento il Professor Maurizio Cumo. Per tanti anni ha rappresentato una delle migliori menti che tanto hanno contribuito allo sviluppo, alla ricerca, alla formazione di personale nel settore nucleare in Italia ed all’estero. I Soci dell’Associazione rinnovano l’unanime cordoglio alla sua famiglia e alla comunità scientifica tutta e ne ricordano la lunga carriera.   Nato a Rimini nel Marzo 1939, si laureò a 22 anni al Politecnico di Milano in Ingegneria Nucleare a pieni voti. Fu poi professore ordinario di Impianti Nucleari all’Università di Roma Sapienza dal 1976 al 2011, professore emerito dal 2012, e direttore della Scuola di Specializzazione in Sicurezza e Protezione (Università Sapienza) dal 2002 al 2005. Diverse le cariche ricoperte negli anni, ne citiamo solo alcune: membro del CDA ENEA (1980‐1997), presidente della Commissione Tecnica per la Sicurezza Nucleare e la Protezione Sanitaria dalle Radiazioni Ionizzanti (1980 – 2000), presidente SOGIN (2000‐2002 e 2007‐2009), presidente dell’ICHMT (2002‐2006), membro del Consiglio direttivo dell’Agenzia per la Sicurezza Nucleare Italiana nel 2010, membro del Consiglio Direttivo dell’INFN nel 2012. Fu anche presidente della European Atomic Energy Society (nel 1993 e nel 2008), nel 2006 incaricato dall’ENEL di presiedere la Commissione internazionale di sicurezza nucleare per i costruendi reattori MOCHOVCE 3&4 in Slovacchia, dal 2002 al 2010 presidente del Consiglio Scientifico Internazionale della Direzione Energia Nucleare del Commissariat a l’Energie Atomique. Numerosissimi sono i contributi del Professor Cumo al panorama nazionale ed internazionale, che ricordiamo con gratitudine.