Nuovo nucleare nel mondo: le notizie della settimana

Nonostante il blocco quasi mondiale di molte attività lavorative non essenziali e l’incertezza che turba il mercato energetico stante il crollo della domanda, i progetti riguardanti l’installazione di nuova capacità nucleare e lo studio di reattori di ultima generazione vanno avanti. Ricordiamo che attualmente sono in costruzione 53 nuovi reattori per una capacità elettrica complessiva di oltre 56 mila MW. Di seguito le novità salienti degli ultimi giorni.

L’avanzamento dei lavori ad Olkiluoto nell’estate del 2016 (foto TVO via World Nuclear News).

Olkiluoto, Finlandia. L’operatore TVO ha inoltrato al regolatore l’autorizzazione a procedere al caricamento del combustibile del reattore numero 3, un EPR in fase avanzata di costruzione da parte di un consorzio Areva-Siemens. Una volta ottenuto il permesso si potrà procedere ai preparativi per l’ultima fase prima dell’avvio commerciale, con l’allaccio alla rete inizialmente previsto per Marzo 2021. Tuttavia, oltre ai numerosi ritardi accumulati in fase di costruzione, ora anche l’epidemia di COVID-19 impatta negativamente i tempi del progetto, con il carico di combustibile che sicuramente non avverrà a giugno, come inizialmente previsto. Stanti i ritardi ancor maggiori che affliggono il progetto francese di Flamanville, Olkiluoto 3 potrebbe comunque essere il terzo EPR ad entrare in servizio, dopo le unità Taishan 1 e 2, operative in Cina rispettivamente dal 2018 e dal 2019.

Knoxville, Tennessee. L’operatore TVA e la University of Tennessee hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding (MoU) per lo studio di fattibilità della costruzione di reattori modulari (SMR) presso il sito di Clinch River. La TVA, che già opera diversi reattori nel sud est degli Stati Uniti, ha infatti di recente ottenuto l’autorizzazione dal regolatore americano alla localizzazione di SMR nel sito di Clinch River per una capacità elettrica complessiva di 800 MW. Il MoU servirà ad individuare lo specifico design da costruire. Un MoU analogo era già stato sottoscritto con l’Oak Ridge National Laboratory.

L’installazione delle componenti interne del reattore a Karachi 3 (foto CNNC via World Nuclear News).

Karachi, Pakistan. E’ stata completata lo scorso 4 aprile la fase di costruzione delle componenti interne del reattore dell’unità numero 3 della centrale nucleare di Karachi. L’unità 3, come la gemella unità 2, sono le prime della tecnologia cinese Hualong One esportate all’estero (in Cina sono attualmente in costruzione 6 unità di questo design). La costruzione delle unità Karachi 2 e 3 ha avuto inizio rispettivamente nel 2015 e 2016, e la loro connessione alla rete è prevista per il 2021 e 2022. Il design Hualong One è uno dei candidati per la nuova centrale inglese di Bradwell.

Dukovany, Repubblica Ceca. Un gruppo di esponenti del mondo economico e delle autorità locali della regione di Vysočina hanno recentemente ribadito l’importanza di portare avanti il progetto dei nuovi reattori della centrale di Ducovany, in particolare in risposta alla crisi economica generata dall’epidemia in corso. L’operatore ČEZ ha inoltrato domanda al regolatore di altri due nuovi reattori presso il sito dove attualmente operano 4 unità. La compagnia aggiudicatrice della costruzione dovrebbe essere selezionata nel 2022, la fase di costruzione dovrebbe avviarsi nel 2029 e le nuove unità dovrebbero essere operative dal 2036.