Potrebbe vedere la luce nell’Artico russo il primo Small Modular Reactor su terra della serie RITM-200, prodotto da Rosatom.
Rusatom Overseas ha infatti ricevuto la licenza di costruire l’innovativo impianto presso la cittadina di Usk-Kuyga, nella Repubblica della Yakutia. 50 MWe tra quelli prodotti dalla centrale saranno acquistati dal governo regionale per la produzione di elettricità e calore in sostituzione delle esistenti centrali a combustibili fossili. La costruzione dovrebbe cominciare nel 2024 e l’impianto è previsto entrare in produzione nel 2028, data che, se rispettata e a meno di accelerazioni dei competitori Cinesi e americani, lo candida ad essere il primo SMR commercialmente operativo sulla terra ferma.
E’ già operativo infatti un SMR galleggiante, la Akademik Lomonosov, entrata in funzione nel 2020 sempre in Siberia. Il RITM-200 è l’evoluzione concettuale del KLT-40, reattore montato sulla Lomonosov, ed è stato fino ad ora impiegato per la propulsione dei rompighiaccio.