Due impianti, Neckarwestheim-2 (1310MW) e Isar-2 (1410MW), potrebbero prolungare le operazioni oltre il 31 Dicembre 2022. Entrambe le centrali sono in funzione dalla fine degli anni ’80, rispettivamente 1989 ed ’88.
A deciderlo l’accordo firmato dal ministero dell’economia con gli operatori, e il ministro Habeck ha fatto sapere che il governo preparerà i necessari atti legislativi per permettere la possibile operatività prolungata.
Le aziende che operano le centrali, EnBW e PreussenElektra, hanno accolto con favore la decisione e auspicano una decisione definitiva agli inizi di dicembre.
Questa è solo l’ultimo dei provvedimenti che fanno sperare in una retromarcia del Paese rispetto al nucleare – e naturalmente ha acceso ancora di più il dibattito interno.