INYG: visita tecnica a Brasimone e vincitori del concorso I4N

INYG-brasimone-ENEA

Il 14 Aprile 2025 si è tenuta la prima visita tecnica organizzata dal gruppo giovani di AIN (Italian Nuclear Young Generation, INYG) al centro Ricerche ENEA di Brasimone nel comune di Camugnano (BO). Durante la giornata si è svolta inoltre la finale italiana del concorso Innovation 4 Nuclear (I4N) ed è stata premiata la squadra vincente.

Questa giornata, aperta sia ai membri associati che ad esterni, ha visto circa 30 partecipanti ed è stata un’occasione unica per approfondire diversi aspetti inerenti alle tecnologie nucleari e per conoscere nuove persone interessate e coinvolte nel settore del nucleare italiano. La giornata si è svolta dedicando la mattina alle presentazioni delle attività dei principali enti presenti (AIN/INYG, ENEA, newcleo e Ansaldo Nucleare) e alla finale del concorso I4N, mentre nel pomeriggio si sono tenute le visite tecniche agli impianti di ricerca su tecnologie di fissione e fusione nucleare.

Il concorso I4N nasce da un’iniziativa della European Nuclear Society – Young Generation (ENS-YGN) per offrire la possibilità a studenti, ricercatori o giovani professionisti di far emergere la propria voce partecipando con idee all’insegna dell’innovazione e dell’imprenditorialità in ambito nucleare. Il concorso si svolge più o meno in contemporanea a livello nazionale in tutti i paesi interessati dell’Unione Europea ciascuno dei quali elegge poi la propria squadra che rappresenterà la rispettiva nazione nella finale a livello europeo.

Quest’anno in Italia, dopo una prima sessione di presentazioni virtuale, le squadre denominate “BeNEdiCTE” e “Exploring Rays” sono state invitate alla giornata organizzata a Brasimone per partecipare alla finale. La giuria ha deliberato la vittoria della squadra BeNEdICTE, team di dottorandi del Politecnico di Milano (Anita Caracciolo, Tommaso Ferri, Filippo Ghisio, Maurizio Pandocchi), che hanno presentato un dispositivo da loro progettato per il monitoraggio della dose somministrata durante una sessione terapeutica di Boron Neutron Capture Therapy, una terapia molto promettente per combattere i tumori localizzati specialmente nella zona cerebrale. Il team si è aggiudicato il primo posto e competerà così nella fase Europea del concorso, la quale si svolgerà a giugno a Zagabria, Croazia. La squadra seconda finalista Exploring Rays rappresentata da Elena Belli, Rebecca Pantani, Elena Tamagnini ha proposto invece un programma educativo innovativo volto a demistificare il nucleare già dalle scuole medie, grazie ad una comunicazione trasparente e all’utilizzo di modalità d’insegnamento interattive e stimolanti.

L’augurio è che entrambe le squadre riescano a continuare a coltivare con successo le ottime proposte. 

Le visite alle facilities di ENEA e newcleo svoltesi nel pomeriggio, in particolare gli impianti CAPSULE, CORE, PEC, ESPRESSO e RSA, hanno fatto emergere le forti competenze italiane per quanto riguarda le attività di ricerca sulle tecnologie di fissione e fusione nucleare. Le installazioni visitate includevano test rigs and loops per componenti e materiali destinati ad interfacciarsi con il piombo fuso nei reattori di quarta generazione, test sugli effetti termoidraulici in condizioni particolari, test per l’estrazione del trizio negli impianti a fusione e molto altro.

Il gruppo ha potuto anche sostare nelle stanze che accoglieranno il PRECURSOR, il simulatore elettrico non nucleare progettato da newcleo con l’obiettivo di dimostrare la fattibilità tecnica dei reattori veloci raffreddati al piombo liquido per permettere successivamente lo sviluppo del prototipo attivo alimentato con un combustibile misto di ossidi di uranio e plutonio la cui installazione è prevista in Francia.

Il momento iconico (foto) è probabilmente avvenuto durante la visita del PEC (Prova Elementi Combustibile), l’installazione di interesse strategico mondiale prevista per testare diversi tipi di combustibile per la generazione IV e chiusa purtroppo in seguito al referendum del 1987 prima ancora di entrare in operazione.

Un caloroso ringraziamento va in primis ad ENEA per aver permesso questa visita tecnica accogliendoci sul loro sito e supportandoci nell’organizzazione della giornata. Inoltre, ringraziamo newcleo e Ansaldo Nucleare, per il loro profondo contributo ai vari momenti della giornata, come anche i ragazzi delle due squadre del concorso I4N e tutti i partecipanti.

Un grande in bocca al lupo ancora alla squadra BeNEdiCTE per la finale europea e … alla prossima visita tecnica!

vincitori premio I4N
vincitori premio I4N

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