Oggi un nuovo passo avanti nell’iter verso il Deposito Nazionale: Sogin ha trasmesso al Ministero della Transizione Ecologica la CNAI, Carta Nazionale delle Aree Idonee, nei tempi previsti dalla legge.
Ma come è stata redatta questa carta? Ripercorriamo brevemente gli ultimi mesi:
- il 5 gennaio 2021 Sogin pubblica la Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (CNAPI), compilata sulla base della normativa e i vincoli tecnici di riferimento
- parte quindi la consultazione pubblica: da questo momento fino al 5 luglio 2021 Sogin raccoglie oltre 300 osservazioni e proposte tecniche sia sul progetto del Deposito sia sulla CNAPI
- dal 7 settembre al 24 novembre si svolge poi il Seminario Nazionale: 6 sessioni territoriali, 1 nazionale e le plenarie di apertura e chiusura; il Seminario ha visto partecipare oltre 160 tra Istituzioni, Enti nazionali e locali, associazioni, comitati e singoli cittadini
- il 15 dicembre 2021 Sogin conclude il Seminario Nazionale con la pubblicazione degli Atti conclusivi
- Disponibili poi altri 30 giorni per la seconda fare di consultazione pubblica per presentare ulteriori osservazioni tecniche, alla luce dei contenuti del Seminario
Un totale di 25’000 pagine di atti, documenti, studi, relazioni tecniche e cartografie hanno dunque permesso a Sogin di preparare la Carta Nazionale delle Aree Idonee.
Questi passaggi e tempistiche seguite da Sogin sono quelle previste dal D.Lgs. 31/2010 e sono stati tutti rispettati.
Adesso è nelle mani dunque del Ministero della Transizione Ecologica che, acquisito il parere tecnico dell’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione (ISIN), la approverà con un decreto – insieme con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.
Aspettiamo quindi la pubblicazione della CNAI per la prossima fase!