Riavviata nel 2022 dopo una partenza da zero, la Italian Nuclear Young Generation rinnova la squadra e, soprattutto, la Presidenza, dopo tre anni nei quali Claudia Gasparrini e Fabio Nouchy hanno portato a compimento le diverse attività che mirano al riconoscimento e la diffusione delle competenze dei giovani italiani attivi nel settore.

Con una riconfermata e continua motivazione nel promuovere le applicazioni pacifiche del nucleare, Francesca Carobene e Alessio Iuvara prendono la direzione di un gruppo in costante crescita di ragazzi sotto i 40 anni.

Francesca Carobene è attualmente Strategic Studies Specialist presso Edison S.p.A. con sede a Milano, dove segue temi di decarbonizzazione ed efficienza energetica, con un focus su nucleare e rinnovabili.
In precedenza, ha maturato un’esperienza internazionale nel gruppo chimico Solvay, ricoprendo il ruolo di Technical Development Engineer a livello corporate in Belgio e di Radioprotection Engineer sul sito industriale in Francia. Ora parla 4 lingue, inclusi inglese, francese e tedesco.
Francesca ha conseguito la laurea magistrale in Ingegneria Nucleare presso il Politecnico di Milano nel 2022, quando è entrata a fare parte della INYG.

Alessio è il fondatore e CEO di CAELUS. Con un background in Ingegneria Nucleare ed Energetica, ha lavorato per diversi anni nei settori Automotive e Aerospaziale per aziende di prim’ordine nel campo dell’Informatica Scientifica, dove ha sviluppato un particolare interesse e competenza in tecnologie quali AI/ML, Digital Twins, HPC/QC, Sistemi Autonomi e Robotica. Pienamente convinto della necessità di un cambiamento di paradigma nel modo in cui le tecnologie nucleari vengono sviluppate in tutto il mondo, ha fondato CAELUS per creare il giusto set di strumenti necessari per alimentare un approccio digitale, modulare e automatizzato, necessario per implementare una massiccia diffusione del nucleare necessaria per raggiungere gli obiettivi Net Zero 2050.

Ringraziamo Claudia Gasparrini e Fabio Nouchy per aver fatto crescere la INYG durante i 3 scorsi anni, e auguriamo al gruppo di diventare sempre più parte integrante di una rinascita del nucleare in Italia nei prossimi anni.

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